Fu un amore urbano, Milano.
Si trattò di un certo modo di stare al mondo: tra la finestra rettangolare che dava su via Crescenzago e la pioggia obliqua gettata dai palazzi s'annullava lo sguardo, come di un paesaggio collinare che per monotonia addormenta e placa. Poi anche alcuni lampi dai tram, gli sguardi sempre chiusi dei passanti, palmizi incastrati dalla neve su tropicali macadam: il pietrisco risorgendo mi portava al mare, eppur così lontano... Sino ad Otranto, sino alle lacrime elleniche dell'Egeo. Ma innamorando Milano mi centrava col fulcro del reale, ed io con lui disperavo della nostra affinità geometrica.
Infine fu l'epilogo di giorni pellegrini a risvegliarmi nuovamente stanca, la verità lontana.
Ora solo qualche volpe rara appare nella notte, un decoro lombardo lampeggiando a tratti m'accompagna sulla strada verso il buio.
Si trattò di un certo modo di stare al mondo: tra la finestra rettangolare che dava su via Crescenzago e la pioggia obliqua gettata dai palazzi s'annullava lo sguardo, come di un paesaggio collinare che per monotonia addormenta e placa. Poi anche alcuni lampi dai tram, gli sguardi sempre chiusi dei passanti, palmizi incastrati dalla neve su tropicali macadam: il pietrisco risorgendo mi portava al mare, eppur così lontano... Sino ad Otranto, sino alle lacrime elleniche dell'Egeo. Ma innamorando Milano mi centrava col fulcro del reale, ed io con lui disperavo della nostra affinità geometrica.
Infine fu l'epilogo di giorni pellegrini a risvegliarmi nuovamente stanca, la verità lontana.
Ora solo qualche volpe rara appare nella notte, un decoro lombardo lampeggiando a tratti m'accompagna sulla strada verso il buio.
3 commenti:
Prova commento numero uno: Prrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrrr!!!!!!!!
tram - palmizi - macadam - "'e saccio ggià!!!"
Mhh.. Il soggetto "Cira" mi è molto familiare. Il soggetto "Giulia 2.0" invece ignoro..
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